Nel 2018 sono stati diagnosticati circa 2,1 milioni di casi di tumore al seno nel mondo, per i tre quarti nei paesi più sviluppati (Europa, America settentrionale, Australia e Nuova Zelanda), e per un quarto in paesi a reddito medio-basso.
Fattori di protezione
Genetica e Familiarità
Salute riproduttiva:
– età della prima mestruazione,
– età della menopausa,
– età in cui si è avuto il primo figlio
Allattamento al seno
Stili di vita
Alimentazione
Il tumore al seno sta aumentando in tutte le fasce d’età e le disparità socioeconomiche scavano profonde disuguaglianze nelle possibilità di cura.
È necessario investire in ricerca di qualità, in diagnosi precoce e accesso a terapie efficaci, ricordiamocelo quando facciamo la dichiarazione dei redditi e sosteniamo la ricerca, che la ricerca è cura.
È importante (è necessario) occuparsi di prevenzione primaria, promuovere una vita fisicamente attiva, contrastare l’obesità, il consumo di alcol, facilitare l’allattamento al seno, fare una visita dal ginecologo una volta l’anno, l’autopalpazione, ecografia mammaria sopra i 25 anni la mammografia da i 40 anni in su.
Ottobre è il mese in cui ci sono più iniziative da parte del SSN, permette alle donne nelle età a rischio di sottoporsi gratuitamente agli esami annuali di prevenzione; si cerca cosi di garantire l’accesso alle cure a tutte le donne.
Ma la prevenzione non finisce mai, dura 365 giorni all’anno (366 ogni 4😉)